Maracanã: l'Argentina supera il Brasile
In una drammatica partita di qualificazione
alla Coppa del Mondo 2026 allo Stadio Maracanã di Rio de Janeiro, l'Argentina
si è assicurata una vittoria per 1-0 sul Brasile, grazie al colpo di testa di
Nicolás Otamendi al 64'. Tuttavia, l'attenzione del gioco si è spostata
dall'azione in campo ai violenti scontri sugli spalti, provocando un ritardo di
mezz'ora. L'animosità aumentò, portando a scontri tra tifosi locali e argentini
durante gli inni nazionali.
La polizia brasiliana ha risposto caricando
i tifosi ospiti, che hanno reagito strappando i sedili e lanciandoli contro gli
agenti. Il caos ha spinto gli spettatori in preda al panico a entrare in campo
per sicurezza e almeno un tifoso ferito è stato portato fuori dallo stadio in
barella. In mezzo agli scontri e alle invasioni di campo, la resistenza delle maglie calcio poco prezzo indossate
da entrambi i gruppi di tifosi ha trasmesso un senso di unità nel loro amore
per il gioco, trascendendo il caos. Nonostante l'atmosfera tumultuosa,
l'Argentina ha regalato al Brasile la prima sconfitta casalinga in una partita
di qualificazione alla Coppa del Mondo.
La partita stessa è stata segnata da una
gara piena di fallimenti con opportunità di rete limitate. Il tentativo di
Gabriel Martinelli nel secondo tempo, mirato direttamente al portiere argentino
Emiliano Martinez, si è rivelato cruciale quando il colpo di testa decisivo di
Otamendi ha assicurato i tre punti. All'indomani delle scene tumultuose, si
potevano vedere le Maglia
Brasile sparse, una rappresentazione simbolica dell'unità tra i tifosi
nonostante le avversità.
Gli incidenti pre-partita si sono tradotti
in un primo tempo teso e irritante, mettendo in ombra lo spettacolo calcistico.
Lionel Messi, la cui potenziale finale allo storico Maracanã era già sotto
esame, sembrava aver subito un infortunio alla gamba destra nel primo tempo.
Nonostante una valutazione a margine del suo quadricipite destro durante il 28°
minuto, Messi ha continuato a giocare, lasciando l'incertezza sul fatto che
l'infortunio abbia contribuito alla sua potenziale partenza anticipata.
Alla fine, il gol di Otamendi ha impresso
la vittoria dell'Argentina nei libri di storia, segnando la sconfitta casalinga
senza precedenti del Brasile nelle qualificazioni alla Coppa del Mondo, in una
partita oscurata dalla violenza fuori campo e dalle preoccupazioni per gli
infortuni di Messi.
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